martedì 21 giugno 2016

POESIA DORSALE



Cos’è la poesia dorsale? E’ una piccola performance, un esercizio di creatività, un gioco, uno spunto espressivo che ci può allargare mente e cuore. Come si fa?  Bisogna partire dai libri, quelli veri, di carta, che stanno sugli scaffali delle librerie di casa nostra. E farci catturare dai titoli, che in qualche modo ci ispirano, ci scuotono. E poi, dopo aver messo i libri impilati, uno sull’altro, secondo l’ordine che verrà  a creare una poesia, fotografarli.
E voilà, ne verrà fuori un componimento poetico un po’ surreale e strambo, visionario e probabilmente ermetico, ma che dirà molte cose di noi, se sapremo immergerci con freschezza e curiosità in questa piccola esperienza. Io ci ho provato. Ecco cosa ne è uscito:


E’ da tanto che volevo dirti

forte è la donna

le giovani parole

viole nere

mai devi domandarmi

la via del dubbio

la mente che mente

Kafka sulla spiaggia

amore

tu mio

tradimenti
cent’anni di solitudine

ero purissima

vivere momento per momento

un karma pesante

legami famigliari

il paese dell’anima

la figlia oscura

elogio della semplicità

una stanza tutta per sé

la gioia di scrivere

basta così




5 libri di poesie, due antologie di racconti, sette saggi, otto romanzi. E se vi va potete risalire agli autori. Mi rendo conto che questo breve elenco rappresenta perfettamente la composizione della mia biblioteca personale.
Provateci anche voi!


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