domenica 8 gennaio 2017

I BENPENSANTI




 A ben pensarci

I benpensanti sono noiosi

Mai un guizzo

Una sorpresa

Un’allegria

Potrebbe scalfire la patina del tempo

Allora vivono quieti

Così si direbbe

In famiglie estese di simili

Che si incontrano a volte

E parlano di niente

Ben vestiti

I capelli sempre a posto

Camicie ben stirate

La normalità s’intende

E noi che non pensiamo bene

Siamo i reietti

Quelli strani

Disordinati

Gli abbandonati dal destino

I poveri che si illudono

Di cambiare il mondo con la poesia

O una bella foto

In bianco e nero

Nitida di contrasti
O a colori

A rivelare

La perfezione di un tramonto

Eppure a volte

I benpensanti invidiano

La nostra incoscienza

La nostra impudicizia

Ne vorrebbero un po’ per sé

Ma non sanno quanto ci è costata

Quante notti insonni a sognare

Quanti chilometri a camminare

Guardando la forma delle nuvole

E cercando un senso

Una storia alle pietre

Una spiegazione alle bufere

Un perdono agli errori

Una scusa all’incertezza

Una piccola tenerezza

Loro non lo sanno

Ma noi quelli strani

Siamo generosi

E ogni tanto amiamo fare regali

A piccole dosi s’intende

E li stupiamo

Per scalfire la loro corazza

Una canzone inventata

Un gesto gentile

Una risata

Un abbraccio improvviso

Una carezza...


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