martedì 6 dicembre 2016

QUESTA E' LA MIA STAGIONE ( Due poesie)



Questa è la mia stagione

Freddo e passione

Occhiali nuovi

A caccia di regali

La casa è d’oro e bianca

Il vuoto da riempire

È più ovattato

A proteggere da spilli

Cuscino da abbracciare 
Come un pupazzo

Dalle orecchie di coniglio

Un compleanno

Che aprirà le danze

Al riparo dagli affanni

Tutto scorre

Lasciamo andare

Tronchi

Foglie

Oggetti smarriti

Ricordi da impilare

In un bunker di velluto

A forma di cuore rosso

Con la chiusura a strappo

Come le scatole dei cioccolatini

Uno a uno da scartare

Non ne restano molti

Alcuni li ho divorati

Senza assaporare

Altri li ho sciolti

In bocca

Lenti

Si tratta adesso di barare

E ingannare il tempo

Come una danza di Pina Bausch

Apparentemente immobili

In attesa di quel soffio

Che ci fa muovere

Ci fa respirare.






 Quelli che sanno com’ero
Le mie gonne corte

I lunghi capelli lucenti

Gli occhi splendenti

Per gli amori in corso

Le pene

Che duravano poco

Consolate dai viaggi

Gli ostelli

Dalla grandi finestre

Il futuro

Che sembrava

A portata di mano

I miei genitori

La casa

Il bagno color blu cobalto

Mio nonno dagli occhi di mare

Li chiamo fratelli

Io che fratelli non ho

Mi hanno vista

Ascoltata

Abbiamo condiviso la gioia

E le notti a parlare

Con la gola secca

Fino all’alba sul fiume

E quando li sento o rivedo

So che la memoria

È protetta

Al riparo

Nessuna minaccia

Di assenza

L’oblio

Non avrà  spazio

Né voce in capitolo

Nessuna partita vinta














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