Temeraria
Su in collina
Nei piccoli borghi di provincia
Fonderie
Ferriere
Filiere
Cipressi e ulivi
Toscana d’inverno
Nebbiosa e ghiacciata
La macchina
Aveva i freni difettosi
Ma io non lo sapevo
Vendevo enciclopedie
Che ancora dovevano essere pubblicate
Solo il primo volume
Smilzo a colori
Con immagini accattivanti
Doveva convincere quelle brave persone
Che i loro figli sì
Avrebbero avuto una cultura
Non come loro
Che si trascinavano di fatica
E funzionava
Ne ho vendute cinque
In una settimana
In comode rate
Parcheggiavo la Renault 4 arancione
Con la carrozzeria disastrata
Lontano
Mi facevo coraggio
Era il mio contributo
Al bilancio familiare
La sera stanca
Raccontavo fiabe inventate
Alla mia bambina
Lui c’era ancora
E la notte
Parlavamo sottovoce
Dopo aver fatto
L’amore
Poi
Ho venduto
Materassi e coperte
Di lana merinos
Antiallergici
Costavano un occhio
Trascinavo i borsoni su per le scale
E sciorinavo i vantaggi
Dopo aver mostrato
Foto di acari giganteschi
Mostruosi
E dopo ancora
I contenitori Tupperware
A casalinghe ben pettinate
Non come me
In case linde e ordinate
Non come la mia
I colori erano invitanti
Gelatine golose
E gli oggetti erano
Assolutamente
Indispensabili
Per riporre
Impastare
Riscaldare
Decorare
I borsoni erano più leggeri
Solo un campionario
Sembrava di giocare alle bambole
E i sorrisi si sprecavano
Mi offrivano the e pasticcini
Ancora adesso ne ho un cassetto pieno
Di quei contenitori
È vero
Sono indistruttibili
Quasi nuovi
Dopo più di trent’anni
Lui era anziano e stanco
E aveva un figlio disabile
Ci metteva un’ora
Tutte le mattine a lavarlo e vestirlo
Così grande e grosso
Io dovevo pulire la casa
E rammendare i calzini sdruciti
Per via dell’apparecchio
Con un uovo di legno
Ma i punti erano imprecisi
Non ho mai saputo cucire
Quando avevo finito
Prima di mettere a bollire l’acqua
Per la pasta
Mi restava una mezz’ora
E mi assopivo su una sedia
Nel salotto buono
Con le foto della moglie
La pergamena della pensione
E qualche statuina di Capodimonte
Brandelli di vita
Ricordi
La mia vita di donna
Era solo all’inizio
Mi aspettavano
Lo sapevo
Dopo tutte quelle fatiche
Risarcimenti
E onori
Me li stavo sudando
Bastava solo
Avere pazienza
Sarebbero sicuramente arrivati.
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