Pensosa e sognante
Raccoglievo grani e conchiglie
E con i papaveri
Mi stampavo stelline blu
Sulla fronte
E i petali diventavano
Unghie laccate di rosso
Mi bastava poco
Una scatola di bottoni
Una ghirlanda di fiori
Appena colti
Il miracolo di un cucciolo
Tremante
I piedi nudi nella sabbia
Seta frusciante
L’odore della legna
Il profumo di sapone
Una bambola spettinata
I libri di viaggio
Le finestre bagnate di pioggia
Da disegnare col fiato
I bastoncini di liquirizia
Attorcigliati
Una matita rossa e blu
Per disegnare
Le lenzuola pulite
E fresche di bucato
Il sonno che mi
chiudeva
Gli occhi beati
Il primo sole d’estate
La merenda di pane
La mia classe
Con i banchi colorati
La maestra giovane
Annusare la primavera
Correre in discesa
Fare le capriole
Cantare
Sentire una gioia profonda
Che mi saliva su per la gola
Dopo il pianto
Le case nuove
I libri di scuola
Da accarezzare
Appena comprati
Il grembiule di tela
Ben stirato
Il non sapere
Quello che succedeva intorno
La politica
La guerra
I tradimenti
La fiducia
Che sempre
Sempre
Tutto si sarebbe aggiustato
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